Diario de Helena12__, 14 may. 20

Non come te ma se nelle rarissime volte che non cucino io cerco di stare attento a quello che mettono dentro, magari se è esagerato esagerato un ingrediente che sia olio o zucchero , ne mangio un po’ meno ma in generale non disdegno mai il cibo in generale 👍 

Io più che ribrezzo provo paura, li vedo come nemici.. Il problema è che amo il cibo, compreso olio e amici vari ..riesco a farne a meno il più possibile, ma quando cedo o sono costretta per motivi 'sociali', poi ne sono terrorizzata. Allo stesso tempo però posso anche dirti che ci sono dei piccoli casi in cui ho imparato ad apprezzare i sapori naturali e ho iniziato a preferirli totalmente, un esempio sono le merendine confezionate, adesso le sento troppo artificiali e la mattina preferisco prepararmi un porridge o un pancakes (dopo che per 20 anni ho continuato a mangiare 2 kinder brioche ogni mattino, abitudine della mia famiglia). Oppure anche per quanto riguarda il tonno in realtà al naturale mi piace di più. Purtroppo sono rare eccezioni, ma quando le trovo mi sento felice.  

Il fatto che tu prova 'ribrezzo' significa che non apprezzi il loro sapore e non soffri per questo? Non è una cosa positiva?  

Dipende se lo provi per alcuni alimenti o per la paura di ingrassare. 

Io ho sofferto di disturbi alimentari per piú di 15 snni quindi conosco bene quella sensazione di fobia legata ad alcuni cibi ‘proibiti’. Pur essendone uscita ed avendo ripreso a mangiare tranquillamente tutto mi rimane una certa ‘paura’ nei confronti di olio e burro. 

l'olio é stato un mio grandissimo alimento fobico per anni, ora lo gestisco meglio. ho ancora problemi col burro e lo zucchero, che fanno malissimo, ho come l'impressione che mi intossichino corpo e cervello. certo 15 anni di bulimia non aiutano, ma cerco di gestire la cosa al meglio. ma esattamente hai terrore di questi alimenti perché ti fanno schifo o perché hai paura di ingrassare? xoxo 

CI SONO TANTI TIPI DI OLIO....SI SA!MOLTI FANNO SCHIFO...IL MIGLIORE È SEMPRE QUELLO EXTRA VERGINE DI OLIVA A CRUDO,RICCO DI VITAMINA E,CONTRO I TUMORI DELLA PELLE E COSÌ VIA!!PURTROPPO LE FOBIE INIZIANO DALLE FISSAZIONI E DAL GUARDARE GLI ALTRI....CON L'EFFETTO CHE IL CERVELLO DIVENTA TERRORIZZATO!!!SAPETE QUANTA ROBA INDUSTRIALE VI MANGIATE OGGI??? PENSATE CHE L'INTEGRALE LAVORATO AD ESEMPIO FACCIA BENE???INVECE NON SAPETE E NON VEDETE QUANTE SCHIFEZZE CI METTONO DENTRO...!!!PER NON PARLARE DELLA COCA ZERO CHE TI SPACCA LO STOMACO ALLA LUNGA!!QUINDI NON DIAMO ALITI DESTINATI A MORIRE PER DETERMINATE COSE PERCHÉ FRUTTO DEL TERRORE PSICOLOGICO IN CUI SI PUÒ CADERE!!SENPLICEMENTE L'OLIO NELLE GIUSTE QUANTITÀ FA BENE!STOP!!! 

Pane e olio è tra le cose che più amo. Adesso ho un rapporto diverso col cibo rispetto a molti anni fa , ho sofferto per anni di anoressia/bulimia quindi era il nemico. Non sto dicendo che questo sia il tuo problema, semplicemente non li ami, non sei l’unica persona . L’importante è avere un approccio sano col cibo poi la selezione tra le cose che piacciono di più e quelle no credo sia sano e naturale. 

Penso sia proprio quello a mancarmi, l’approccio sano col cibo intendo. L’olio lo vedo come qualcosa di veramente calorico e grasso (così come il burro ma quello non lo uso praticamente mai). Lo ripudio totalmente perché lo vedo solo come un alimento che può alzare drasticamente le calorie che assumo in un’intera giornata. Quando vivevo da sola non lo usavo praticamente mai, ne per cucinare le verdure, ne come condimento a crudo. Per farvi capire cucinavo l’albume nel microonde così da non rischiare che si attaccasse alla padella.. L’ho eliminato per così tanto tempo che ora quando vedo mia suocera metterlo nel sugo mi viene già l’ansia per quando dovrò pranzare, su come calcolare tutto quell’ammontare di grassi, tant’è che capita alla fine mangi semplicemente pasta in bianco o con qualche pomodorino fresco senza condimento. Quindi da una parte mi spaventa perché conoscendone le calorie mi viene istintivo starne lontana, dall’altra ormai è così tanto che non lo uso che il sapore non mi appaga neanche più, ma adesso che vivo in una casa non mia non posso fare a meno di assumerlo ogni tanto e questo mi fa andare in panico...  

Helena ti capisco benissimo...  

Drago io “demonizzo” tutti i tipi di olio per i loro macros e sicuramente non faccio sconti a merendine o biscotti confezionati. Sto molto attenta a cosa inserisco nel mio corpo, ad eccezione di quando mi abbuffo però quelli sono momenti in cui la mia mente non ragiona più, tant’è che appena recupero il controllo mi libero di tutto quel male ingerito 

Helena, per caso sei in cura/ hai mai pensato di curarti per il discorso abbuffate?  

Ciao Bonsai, grazie per la tua vicinanza, mi infondi un grande senso di speranza. Ho iniziato più volte un percorso con uno psicoterapeuta ma ogni volta l’ho interrotto. Conosco il motivo di questo mio comportamento ma ogni volta che credo di sentirmi pronta a parlarne mi blocco e mi rendo conto che è una cosa che non sono ancora pronta a confessare e “rendere reale”. Sto cercando di gestirla da me, anche se non sto ottenendo grandissimi risultati.. Quest’app mi aiuta molto, sapere che anche se mangio un pezzo di parmigiano resto entro le calorie giornaliere mi consola anche se spesso non è una motivazione sufficiente per evitare che me ne liberi poco dopo... Se posso permettermi vorrei chiederti cosa ti ha aiutato a vincere tutto questo, se hai visto uno specialista o altro. Scusa per la domanda personale, se non te la senti di rispondere lo capisco benissimo. Ti ringrazio ancora, un abbraccio.🌻 

Io dono stata in terapia tre anni e mezzo.. un aiuto serve, ma soprattutto devi decidere .. non è facile, me lo ricordo.. un abbraccio  

Helena_12...SE TI ABBUFFI...E POI DICI CHE COME RIPRENDI IL CONTROLLO TI LIBERI DI TUTTO.... È IL SENSO DI COLPA E LA FOBIA CHE INNESCANO IL TUO CERVELLO A FARLO....MA NON È QUESTO IL MOMENTO IN CUI RIPRENDI IL CONTROLLO!!!ANZI TI RICHIUDI NEL BUNKER IN CUI TI PIACE STARE....QUANDO INVECE LA MENTE VUOLE EVADERE E IL CORPO HA GIUSTAMENTE FAME...ESCE IL TUO VERO IO ...IL CIBO NELLLE GIUSTE QUANTITÀ NON È NEMICO DI NESSUNO!!  

mi trovo d'accordo con drago. liberarti dell'abbuffata non significa in alcun modo riprendere il controllo, ma anzi stare ancora al gioco (patologico). sono stata in cura per un anno e mezzo presso un centro semiresidenziale, l'ho visto coi miei occhi: si puó guarire. e anche tu puoi farcela. questa app alla fine é un palliativo, le calorie fanno parte di quello schema mentale, ma quando non ti abbuffi, non vomiti, non salti i pasti e mangi ció che é necessario al corpo per vivere, quella a cui lo devi sei solo tu :) magari l'olio puoi pensare di introdurlo da te, poco alla volta, pochissimo, come un cucchiaino al giorno che so!, cosí ti ci abitui e col tempo smette di essere un alimento da cui ti senti controllata (soprattutto perché sempre maneggiato solo dagli altri). inoltre sai che fa anche bene, 

[...] quindi non c'é motivo alcuno per demonizzarlo. al contrario puó solo che aiutarti da tanti punti di vista 

Helena, ti scrivo un messaggio in privato 🤗