Diario de Gian80, 23 mar. 18

Facciamoci un Targhetta con questo commento, anzi, io lo metterei in Cima alla Timeline, Fisso, per Sempre.  

"alzo questo, abbasso quello, inserisco, taglio..." ma a zappare, NO? 

La dieta' e' principalmente forza di volonta', capacita' di adottare comportamenti ripetuti che sfocino in abitudini sane, personalmente trovo utile questo tipo di inquadramento e qualsiasi cosa mi aiuti ad ottenere il risultato o a mantenere la stabilita' emotiva e' benvenuto. Sul resto non mi esprimo, come dici giustamente tu ognuno si comporta come crede, ma se posso permettermi un appunto banale direi che hai scoperto l'acqua calda, se siamo qua non e' perche' siamo tutti culturisti impegnati nell'accrescere la massa. I disturbi alimentari coprono un ampio spettro ed essendo direttamente correlati alla psiche non possono essere liquidati con un invito a zappare. 

Condivido 

"Hai scoperto l'acqua calda" in che senso scusa? 

Per me è una sorta di equilibrio invece Prima il cibo mi dava ansia e mi faceva perdere il controllo Ora riesco perfettamente a controllarlo Mi piace sperimentare E visto che mi sono impegnata tanto nel mio percorso Non voglio tornare indietro E non la vedo come un ossessione La vedo come presa di coscienza di me stessa 👌 

Ha detto tutto Sem (grande 🥇)! 

@Semankin: leggi bene quello che ha scritto @Gian80: i "comportamenti talmente rigidi da diventare ossessivi" non fanno riferimento a quelli che hanno "problemi psicologi seri", ma a quelli che sono semplicemente "fissati". 

Talmente Fissati da Scadere nel RIDICOLO. 

una passione che non diventi ossessione! 

Barbara, non esiste ridicolo, e' la tua sensibilita' soggettiva a trovarlo tale, la fissazione per molti e' un aiuto, ti tiene in controllo della situazione, non parlo di problemi psicologici seri ma di costruzione di uno stile di vita che per forza necessita, all'inizio, di certezze. Quando si comincia a cucinare si segue passo passo una ricetta, si pesano anche i grammi, si cerca quella tale farina perche' cosi' c'e' scritto, col tempo, quando l'esperienza avra' coperto tutto con la sua patina, allora si comincera' a ragionare in termini di "pugni, pizzichi, quanto basta". Se bastasse dire "non impazzite coi macro, non esagerate coi carbo" saremmo tutti in forma con BF sotto il 10%, nessuno fumerebbe perche' basterebbe chiedere gentilmente di smettere. Lasciate che ognuno impazzisca dietro alle percentuali per un po', mi fa piu' paura Ryu che pesa 40 kg. e magari non sa neppure cosa siano i macro. 

Continuo a non capire "hai scoperto l'acqua calda" e il mettere in pista patologie alimentari: ma che c'entra con quello che sostengo io? Il mio commento, provocatorio volutamente, ha un senso ben preciso e cioè che l'eccesso è sempre negativo, quantomeno in tal caso perchè ci si illude di avere sotto controllo il singolo g (ripeto, alla "farmacista") quando nemmeno i valori nutrizionali dichiarati sono realmente sotto controllo. 

Gian era relativo all'essere schiavo di comportamenti che sfociano nell'ossessivita', e' ovvio che se senti il bisogno di controllare la minima caloria, di rientrare ad ogni costo nei macro pena un senso di frustrazione sei gia' ossessionato, ma la persona ossessionata non trae giovamento dal dito puntato. Voleva essere un monito a chi si approccia a fatsecret per invitarlo a non impazzire dietro a macro, grammi e valori nutrizionali ? Accetto la provocazione, sono assolutamente d'accordo in linea di principio sulla necessita' di evitare gli eccessi, ma il cibo e' qualcosa di demoniaco, si e' tutti borderline in qualche modo. Lasciamo almeno l'illusione di poterlo controllare quel "singolo g.", per qualcuno e' un paletto solido che tiene in piedi la tenda. 

Concordo in parte (nella parte in cui tu concordi con me, ovviamente), ma quando sostieni che "il cibo è qualcosa di demoniaco" mi sento molto distante: stiamoci attenti, cerchiamo di calcolare kcal e macro, ma non diventiamo schiavi di un g di pasta in più o in meno perchè a mio avviso non ha alcun senso. PS: parla una persona che è 177 cm su 72/73 kg al 8% di BF e che si allena con i pesi costantemente, quindi non certo una persona che se ne frega. 

Assolutamente d'accordo! anch'io lo metterei in cima al timeline! per me era diventato peggio di un lavoro calcolare le grammature varie... per cosa? sbalzi di peso (e di umore) che non portavano a nulla... un mese fa mi è stato dato in mano uno schema da un'amica biologa nutrizionista, molto flessibile e con varie opzioni adattabili alle mie diverse giornate. mi ha imposto di non segnare quello che mangiavo. risultato: gli sbalzi di peso magari ci sono ancora è vero, ma io sono più tranquilla, rilassata e sopratutto mi sento meglio. da questa settimana ho ricominciato a segnare quello che mangio solo per fare una prova. smetterò perchè sono sempre lì con l'occhio ai grammi. Io parlo ovviamente di una persona comune come sono io, mamma, semi lavoratrice, senza nessuna ambizione di chissà quale fisico... ovviamente se si parla di body builder o top model capisco il cambio di approccio...  

Gian dipende molto dalla forma mentis delle persone, trovo difficile immaginarmi fra 15 anni a pensare a grammi, macro e compagnia bella, lo trovo possibile proiettato in un lasso di tempo che arrivi all'estate. C'e' un fine, c'e' la mia volonta'. Gufetta ha portato un'esperienza interessante, segnava tutto e non trovava conforto in questo, anzi. Il grammo (!) di pasta in piu' o in meno per alcuni e' lo spartiacque fra "ottimo, oggi mi sono comportato bene, ho dimostrato di avere volonta'" e "diamine, anche oggi mi sono lasciato andare". Chiaramente stiamo parlando per iperboli ma ti assicuro che, per quello che mi riguarda, il segnare al grammo nella prima fase ha realmente cambiato la mia alimentazione. Oggi sono piu' elastico (la torta di mele di ieri e' stata segnata prendendo la prima voce a caso dall'elenco) perche' i risultati me lo permettono, ma quando ero fermo da mesi e mangiavo a casaccio la metodicita' nell'inserimento dei pasti mi ha aiutato parecchio. Per me il cibo e' semplicemente la cosa piu' bella del mondo dopo mio figlio :) 

Scusa @Gian80 ma se ti sa di schiavitu perché sei su FS? Sei perfetto”, mi sembra di capire 🤷‍♀️... 

Tra il "mangiare a casaccio" e il "Buon Dio non sicuro se sia 50 o 52 g questa fetta di pane e non ho modo di pesarlo" ci sono di mezzo infinite ragionevoli sfumature: a mio avviso lì dentro bisognerebbe cercare di stare. Ad ogni modo evito ulteriori polemiche sterili: ho capito il tuo punto di vista, ma lo condivido solo in parte. 

@PaolaBaleani: hai letto il mio commento? Ho forse detto che è sbagliato prestare attenzione a Kcal e macro? Vi prego, non mettetemi in bocca parole che non ho detto altrimenti non ha alcun senso discutere eh 

@Semakin in realtà sono sotto dieta e alimentazioni controllate varie da così tanto tempo che forse ero proprio satura... frequentando la community mi ero andata a incastrare poi in tutti questi conteggi di macro "oddio se supero 180 gr di carbo come farò"? no per carità, va bene essere precisi ma ero finita all'eccesso.. ma come hai notato tu è una mia esperienza personale, che però calza perfettamente con il commento originario, in cui mi ci ritrovo in pieno. insomma, controllo sì, eccesso no. (per quel che mi riguarda)