Diario de iucume, 11 nov. 14

davvero interessante...letto così sei in ottime mani, persone preparate. da vede quale tipo di alimenti ti daranno 

scusa se mi intrometto, ma questi consigli mi sono piaciuti molto; sono per caso a Roma queste persone? grazie. 

Ti hanno detto cose giuste ma nel modo sbagliato. Quello che intendevano dire è che la tua alimentazione è troppo povera di proteine ma seriamente non esistono cibi deleteri alla definizione, è un concetto abbastanza fantascientifico. Inoltre la tua alimentazione è si povera di proteine ma anche di grassi, con apporti che raramente superano i 20g quando si sa che i danni di un'alimentazione povera di grassi sono molteplici e rischiosi predisponendo a depressione, fame nervosa, scompensi ormonali, cute secca, problemi alla vista, dolori alle giunture. Ormai un valore minimo accettato è di 0,88g per chilo di peso corporeo. Quindi non penso facciano bene a darti una dieta iperglucidica, hai sicuramente bisogno di alzare le calorie ma anche di un moderato apporto di carboidrati e grassi e un buon apporto di proteine. Inoltre, non esiste la conversione di massa grassa in magra, altra fantascienza. E' sicuramente vero però che non esiste niente di più deleterio per la salute e per la tonicità fisica della combinazione di un bassissimo apporto calorico associato a tanta attività fisica. E' la ricetta per la flaccidità e il danneggiamento del metabolismo.  

Dimenticavo un altra perla fantascientifica: troppe ore di digiuno. Qualsiasi studio serio sulla frequenza alimentare ha da tempo sfatato miti come quello che facendo più pasti si alzi il metabolismo o si viva più sani o che facendo passare troppe ore da un pasto all'altro si perdano muscoli o si abbassi il metabolismo. Per carità. Una persona puo pure fare 2 pasti al giorno, a distanza di 10 ore l'uno dall'altro, se è compatibile con i propri ritmi, preferenze e caratteristiche fisica e la differenza tra fare 6 pasti a distanza di 3 ore l'uno dall'altra sarà esattamente zero spaccato. 

Non è questione di metabolismo, è questione di glicemia. Se uno fa solo due pasti in tutta la giornata, allora inevitabilmente dopo questi due pasti il picco glicemico sarà elevato, con successivo calo eccessivo. L'ideale è mantenere la curva glicemica con un margine tra picchi e valli non troppo elevato, sia per una questione di risposta all'insulina, sia per una questione di fame. In my opinion, da aspirante dietista. 

Condivido revena e jared  

E aggiungo che i medici sono degli incompetenti 

@ravena comunque dipende molto dall tolleranza glicemica e dalla risposta insulina del singolo. Conosci la Warrior Diet? E' un solo pasto al giorno, enorme, 2500 calorie in un megapasto serale. Conosco persone che la seguono e stanno benissimo, glucometro ed esami alla mano. Con me non funzionerebbe perché ho una risposta insulina accellerate e andrei in ipoglicemia molto presto. Tuttavia queste sono considerazioni utili per la salute ma non per il dimagrimento in quanto anche un eccesso di insulina non puo stoccare grassi se questi sono necessari alla produzione di energia. Per questo negli studi doppio cieco in clinica dove diete diverse, incluse iperinsuliniche, ma con lo stesso apporto calorico, producevano lo stesso dimagrimento e la stessa retenzione di tessuto muscolare (a patto che l'apporto proteico fosse adeguato). Questi studi ci insegnano che la migliora dieta è quella che ci fa sentire meno fame e non ci fa sentire stanchi, ma a livello di dimagrimento funzionano tutte e producono lo stesso risultato in accordo, quasi matematico, con il deficit calorico che producono. 

@monica2008 io sono toscana, ma credo che anche a roma ci siano palestre con personale in grado di seguirti a tale livelli.  

grazie per la risposta!